lunedì 1 luglio 2013

R. TAGORE da "Dono d'amore"

Perdonami se oggi sono impaziente, amore.
E' la mia prima pioggia estiva. La foresta,
sulle sponde del fiume, è agitata
e i rigogliosi alberi di Kadam
tentano, con i fiori profumati, il monsone che passa.
Vedi, da ogni parte il cielo è attraversato
da lampi e il vento solleva i capelli.
Se proprio oggi ti porto il mio dono,
perdonami amore.
Il mondo dei soliti giorni
è nascosto dal vapore della pioggia,
ogni lavoro è sospeso nelle case,
desolati sono i campi.
Solo gli occhi tuoi neri
lo scrosciare della pioggia
ritrova la sua melodia,
e, alla tua porta, vestito d'azzurro,
luglio aspetta che tu apra, coi gelsomini
pronti per le tue trecce.

Nessun commento:

Posta un commento