lunedì 29 gennaio 2018

LA PERVINCA ( FRANCESCO CHIESA 1871- 1973)

   O figlia turchina del pallido muro,
pupilla che il sol di gennaio
bastato è a dischiudere, a farti sorridere
tutta felice!

  Gennaio, l'inverno... Dall'arida crepa
non ha la lucertola ancora
mostrato il capino. Tu sì che le tenere
ciglia già sporgi,

   attonita fissa guardando il prodigio
del sole, del ciel... Non avevi
mai visto tu, piccola, quella gran lampada
d'oro sospesa,

   che mai non oscilla, per forte che soffi
il vento. Si scuotono l'ombre
degli alberi in terra : non un di quei morbidi
raggi si smuove.

   Oh, morbidi come capelli, quei raggi!
oh, teneri e vivi come una
raggiera di petali intorno al magnifico
giallo d'un fiore!

   Un fiore pur egli, ma grande, venuto
su dalle voragini azzurre,
a vol senza aiuto di stelo : un terribile dolce fratello

   il sole... E tu, ebbra di gioia, ti sporgi
dicendo al tuo muro : non sai ?
son la sorellina d'un nume. Addio, povero
muro, ti lascio.

   E più ti sporgi col gracile stelo
che più non potrà ripiegarsi,
o misera, quando tu penda sull'orrido
buio stanotte.

lunedì 22 gennaio 2018

I DODICI MESI ( DA "IL BEL CASTELLO" VECCHIO LIBRO DELLA 2 CLASSE )

PORTA GENNAIO LA NEVE SUI MONTI,
PORTA FEBBRAIO STELLE FILANTI.
MARZO,SI SA , E' UN PO' PAZZERELLO,
APRILE CHIAMA IL BEL SOLICELLO.
MAGGIO DEPONE I FIORI SUI PRATI,
GIUGNO MATURA FRUTTI PROFUMATI.
LUGLIO AMMASSA LE SPIGHE DORATE,
AGOSTO INVITA A GRAN SCAMPAGNATE.
SETTEMBRE DA' COLORE A OGNI FOGLIA,
OTTOBRE, INVECE, OGNI ALBERO SPOGLIA.
NOVEMBRE A TUTTI FA CHIUDER LA FINESTRA.
DICEMBRE, INFINE, HA LA CORONA IN TESTA,
E FA GRAN FESTA E GRAN RUMORE
PER L'ANNO VECCHIO CHE FUGGE E MUORE.

lunedì 15 gennaio 2018

CORAGGIO E SPERANZA ( NICCOLO' TOMMASEO )

E' buia la valle ; - ma i pini del monte
già l'alba incorona - del vergine raggio.
Scotiamci dal sonno, - leviamo la fronte ;
          fratelli ,coraggio!

Fu lunga la notte - fu il sonno affannoso;
ma il sole ci apporta - travagli novelli ;
peggior della morte - è il turpe riposo ;
          coraggio, fratelli!

Continua battaglia - la vita del forte ;
per erti sentieri - continuo viaggio ;
armati ed andanti - ci colga la morte ;
           speranza e coraggio!

Pensiam che i nemici - fratelli ci sono;
cerchiam del valore - nel cielo i modelli ;
armiamoci d'amore - vinciam col perdono ;
           speranza fratelli!

venerdì 5 gennaio 2018

LA STELLA ( EDMOND ROSTAND 1868-1918)

   UNA SERA, PERSERO LA STELLA, COME MAI?
PER AVERLA TROPPO GUARDATA.
I DUE RE BIANCHI ERANO SAPIENTI DI CALDEA,
TRACCIAVANO A TERRA CERCHI CON IL BASTONE.

   FACEVANO CALCOLI, SI GRATTAVANO IL MENTO.
MA LA STELLA ERA FUGGITA, COME FUGGE UN'IDEA.
E QUEGLI UOMINI LA CUI ANIMA AVEVA SETE DI GUIDA,
PIANSERO, MENTRE ALZAVANO TENDE DI COTONE.

   MA IL POVERO RE NERO, DISPREZZATO DAGLI ALTRI DUE,
SI DISSE : " PENSIAMO ANCHE A UNA SETE CHE NON SIA LA NOSTRA :
BISOGNA DAR DA BERE AGLI ANIMALI".

   E MENTRE TENEVA IN MANO IL SECCHIO,
NELL'UMILE SPICCHIO DI CIELO IN CUI BEVEVANO I CAMMELLI,
VIDE LA STELLA D'ORO, CHE DANZAVA IN SILENZIO.