giovedì 18 aprile 2013

PIOGGIA D'APRILE di F. Tombari ( da un vecchio libro di lettura )

La pioggia, la pioggia! Le lattughe nel sonno furono avvolte da una improvvisa freschezza e aprirono ad essa come rose il loro tenero cuore.
E i sedani, che frescura fra i sedani appena spruzzati dal vento! Tutti, nell'orto e nel giardino, parevano animarsi . prima il pioppo, le acacie, le tamerici. Era come se si fossero levati nel cuore della notte a discorrer fra loro. Pioveva da dar vita al giardino.
Nelle canne del fosso le gocce, rotolandosi giù di foglia in foglia, scivolavano proprio sui bulbi. Anche le piantine dell'orto e le piccole fragole, così timorose quando erano in fiore, ne facevano tesoro. La coglievano nei cavi, in piccole coppe, a perline come sante reliquie.

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