sabato 20 aprile 2013

LE RONDINI GRIDANO L'ORA (Angiolo Silvio Novaro)

    Le rondini gridano l'ora
dai tetti. Vengono e vanno.
La terra si sveglia, lavora
a spogliarsi il grezzo panno,
viso e abito rinnovella,
cangia lana in seta bella.

     La nuvola in aria si perde,
la collina luccica tutta,
i sentieri han l'erba verde
e la siepe stecchita ributta,
e l'azzurrognolo timo
mette fiori per il primo.

     Dolce tempo, chiara grazia!
Esce il gregge dall'ovile
e l'uomo esce dal suo gelo:
guarda la terra e il cielo
e si sente più gentile,
e più buono, e Iddio ringrazia.


fotografia P. Reggio

Nessun commento:

Posta un commento