mercoledì 17 febbraio 2016

I GATTI ( CHARLES BAUDELAIRE 1821- 1867)

Gli innamorati ardenti, gli austeri intellettuali
si innamorano entrambi, giunti all'età matura,
dei gatti forti e dolci, orgoglio delle mura
di casa, freddolosi anch'essi e sedentari.

Amici delle scienze e amici dei piaceri,
ricercano il silenzio e l'orrore delle tenebre ;
li avrebbe scelti l' Erebo come corriere funebre,
se a servire potessero piegarsi, così fieri.

Assumono pensosi gli atteggiamenti nobili
delle sfingi sdraiate in fondo a solitudini
che sembrano dormire in sogni senza fine ;

reni feconde, pieni di magiche scintille,
e particelle d'oro che, come sabbia fine,
paiono costellare le mistiche pupille.

Nessun commento:

Posta un commento