sabato 28 aprile 2012

PRIMAVERILE (ANTONIO MACHADO 1875-1939)

Nuvole, sole, prato verde e case
sull'altura, confusi. Primavera
ha messo nell'aria fredda dei campi
la grazia di quei pioppi lungo l'argine.

Dalla valle i sentieri vanno al fiume:
là, sul ciglio dell'acqua, amore aspetta.
Per te indossano i campi questa veste
di giovane, oh invisibile compagna?

E quest'odore del faveto al vento?
E quella prima bianca margherita?
Sei con me dunque? Nella mano sento

un doppio battito e il cuore mi grida
e nelle tempie mi assorda il pensiero:
sì, sei tu che fiorisci, che resusciti.


fotografia Piero Reggio

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