lunedì 5 dicembre 2011

da una vecchia antologia il sentimento di un umile Natale : I POVERI (RENZO PEZZANI)

Si fermarono alla nostra porta
sette poveri con la sporta.
Venivano da terre lontane,
vuota la sporta di pane.

          Si sedettero come i bambini,
          eran sette, su sette gradini,
          col bastone tra i ginocchi
          e un pò di cielo negli occhi.

Piaghe avevano da mostrare,
dolori da raccontare;
e, come pastori senza agnelli,
fili di fieno nei capelli.

          Sono in viaggio verso il Presepe.
          Vecchie argille piene di crepe
          dove un vecchio sangue trasuda,
          fan vedere la mano nuda.

- Ecco un pane appena cotto
che per tutti ce ne sia.
Sono sette in compagnia
ma di parti ne fanno otto.

          Quel che avanza è così poco
          che si perde nella sporta.
          Un boccone. Ma che importa?
          A Gesù basta quel poco.

E si mette coi poverelli,
e cammina in mezzo a loro,
e se cantano stornelli
sono otto a fare il coro.

Angelo Morbelli. il Natale dei rimasti

   

Nessun commento:

Posta un commento