le rondinelle si levano a stuoli;
scotendo l'ali ancora odorose di sogni e di petali,
cercano in aria i tenui fili della prima luce.
Ed ecco all'improvviso la luce discende cantando
e le campane s'affacciano nell'alto.
"Rondini del Signore, intrecciate le ali a ghirlanda
per coronare il capo che fu trafitto da spine:
rondini del Signore, tessete col becco sottile
trame di fili d'erba come per nidi,
e fatene un mantello per le spalle flagellate a sangue,
rondini del Signore innocenti e benedette.
Strappate un ramo fresco d'ulivo e mettetelo nella
mano in cui mise la triste canna Erode,
e pregate il Signore che sollevi quel ramo sul mondo,
e benedica gli uomini di buona volontà!"
fotografia P. Reggio |