Per prima cosa non devi dire
"Vorrei scrivere una poesia": dì
Che hai voglia di dare al giorno
Un altro po' di luce : dì
Che temi che il soffio del vento
Possa nuocere a un'ape e ferire una rosa.
Poesia è quando ti si riempiono gli occhi
Di lacrime davanti a un giovane ruscello
E il respiro all'improvviso si placa
Dinanzi al tramonto su una collina:
Vedi, la poesia è in te
Prima che tu la veda nel blu.
Poesia è quando tutto il mare
Sembra la tua casa, e ti ci vorresti
Sdraiare, libero per sempre,
Lontano dalla riva e lontano da me:
Una poesia, poi, deve risuonarti dentro
Prima che tu la senta d'intorno.
Poesia è quando un'esile foglia
Ti fa sentire fragile e breve,
E ti sorprende l'ingiuria
Del vento, e non trovi parole
Per la tua pena, ché la stessa parola
Ti ricorda il vento che hai udito.
Poesia è quando, d'un tratto,
Il cuore ti batte più forte, il sangue ti scorre
Più rosso nelle vene, e cento soli
Sembrano sorgere insieme nel cielo:
Non comprendi il senso di questo -
Senti solo la gioia del mondo.
Poesia è un'ala ferita
Che tu puoi guarire, una facile cosa
Che tu non sai fare, una morte
Che hai dentro, ma canti;
Una vita che puoi usare a piacere
Benché tu la creda perduta.
Poesia, infine, sei tu in te stesso,
E sei tu al di fuori di te,
Riflesso del grigio e del blu,
E anche anticipazione.
E ora senti: fin dove arrivano le parole,
Imita l'ape e imita la rosa.