So che agli alberi, e non a noi,
E' data la grandezza di una vita perfetta.
Sulla terra benevola, sorella delle stelle,
Noi siamo in esilio, e loro in patria.
Nel profondo inverno in campi vuoti
Tramonti rosso rame, aurore
D'ambra gli insegnano il colore, -
Popoli liberi, verdi.
Vi sono Mosè tra le querce,
Marie tra le palme... Le loro anime, certo,
Inviano l'una all'altra un invito sommesso
Con l'acqua, zampillante nell'oscurità immensa.
E nelle viscere della terra, affilando un diamante,
Frantumando il granito, le fonti gorgogliano veloci,
Le fonti cantano, urlano - dov'è spezzato un olmo,
Dove s'è svestito del fogliame un sicomoro.
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fotografia P. Reggio |