AL FUNERALE
NON LO PIANSI MIO PADRE
LO PIANSI DOPO
E POI PER SEMPRE.
SULLA GRANDE SOLITUDINE
HO SCRITTO UNA POESIA
HA IL GESTO DEL BOSCO
DEL PRATO E DEL ROVO.
NON E' SU CARTA,
E' NELL'ARIA.
I MUSCOLI
LI FORGIO' UNA TERRA DI COLLINA
FRAGILE E INARIDITA
LA LANGA.
FU ALLO SPASIMO
GUERRIERO SOPRA UN CAVALLO D'ACCIAIO
MIO PADRE
PRIMO
UN MERIGGIO D'ESTATE
A "ROCCHETTA"
NEGLI ANNI TRENTA.
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