lunedì 3 dicembre 2018

QUASI UNA MORALITA' ( UMBERTO SABA)

PIU' NON MI TEMONO I PASSERI. VANNO
VENGONO ALLA FINESTRA INDIFFERENTI
AL MIO TRANQUILLO MUOVERMI NELLA STANZA.
TROVANO IL MIGLIO E LA SCAGLIUOLA: DONO
SPANTO DA UN PRODIGIO AFFINE, ACCRESCIUTO
DALLA MIA MANO. ED IO LI GUARDO MUTO
( PER TEMA NON SI PENTANO) E MI PARE
( VERO O ILLUSIONE NON IMPORTA) LEGGERE
NEI NERI OCCHIETTI, SE COI MIEI S'INCONTRANO,
QUASI UNA GRATITUDINE.

                                                         FANCIULLO,
OD ALTRO SII TU CHE MI ASCOLTI, IN PENA
VIVA O IN LETIZIA ( E PIU' SE IN PENA) APPRENDI
DA CHI HA MOLTO SOFFERTO, MOLTO ERRATO,
CHE ANCORA ESISTE LA GRAZIA, E CHE IL MONDO
- TUTTO IL MONDO - HA BISOGNO D'AMICIZIA.

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