I verdi balzi e i pascoli ridenti,
reduce pellegrino, ho riveduto ,
ai ghiacci eterni, ai fiumi ed ai torrenti
ho ridato dal cuore il mio saluto.
Qui dov'io seggo schiudesi agli intenti
sguardi il riso del ciel limpido e muto ;
qui dov'io seggo il mio pensiero in lenti
desideri di pace era perduto.
La catena dell' Alpi in ampio giro
variata di nevi e di pinete
in vallate profonde, ecco, s'adima.
E vagabonda d'una ad altra cima,
solca una nube l'immortal quiete
della nitida volta di zaffiro.
Nessun commento:
Posta un commento