Amo le foglie del rosaio, quando
spuntan, verdi non già, nell'aspro marzo,
ma d'un rosso di porpora, venato
di sangue se vi splende a tergo il sole.
Tali son forse i rami dei coralli
nell'intrico d'immobili foreste
sottomarine; ma il rosaio in terra
li vince con la sua bellezza viva
che in un'altra bellezza viva si trasforma
di dì in dì. Le foglie a mezzo maggio
larghe e verdi saranno , ed innervate
di forza; e il ramo, in vetta, avrà il suo fiore.
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