VORREI CHE LA MIA ANIMA TI FOSSE
LEGGERA
COME LE ESTREME FOGLIE
DEI PIOPPI, CHE S'ACCENDONO DI SOLE
IN CIMA AI TRONCHI FASCIATI
DI NEBBIA -
VORREI CONDURTI CON LE MIE PAROLE
PER UN DESERTO VIALE, SEGNATO
D'ESILI OMBRE -
FINO A UNA VALLE D'ERBOSO SILENZIO,
AL LAGO -
OVE TINNISCE PER UN FIATO D'ARIA
IL CANNETO
E LE LIBELLULE SI TRASTULLANO
CON L'ACQUA NON PROFONDA -
VORREI CHE LA MIA ANIMA TI FOSSE
LEGGERA,
CHE LA MIA POESIA TI FOSSE UN PONTE,
SOTTILE E SALDO,
BIANCO -
SULLE OSCURE VORAGINI
DELLA TERRA.
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