UN CIELO SENZA NUBI, UN MONDO DI ERICA,
ROSSO DI DIGITALE PURPUREA, GIALLO DI GINESTRE;
E NOI DUE TRA ESSE, QUASI GUADANDO INSIEME,
SPARGENDO MIELE, CALPESTANDO PROFUMO.
SCIAMI DI API S'INEBRIANO DI TRIFOGLIO,
FROTTE DI CAVALLETTE SCHIVANO I NOSTRI PIEDI,
STORMI DI ALLODOLE SOPRA DI NOI
RECITANO LA PREGHIERA DEL MATTINO,
RINGRAZIANDO IL SIGNORE PER UNA VITA COSI' DOLCE.
(JEAN INGELOU )
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