DOPO IL BAGNO LA FATINA
TUTTA STILLANTE RIDENTE NUDA,
LASCIA LA FONTE CHIACCHIERINA,
CORRE SOTTO LA LATTUGA....
MA LA SUA ROBA? L'HANNO RUBATA!
CHE FARA' LA POVERA FATA?
CON PELO DI GEMMA IN UN MINUTO
SI FA UN MANTELLO DI BIONDO VELLUTO;
PRENDE L'ARGENTEA SCORZA DI UN FAGGIO,
ED ECCO SCARPETTE PER FARE VIAGGIO.
IL CAPPELLINO? UN RICCIO DI CASTAGNO.
LA VELETTA' LA RUBA AL RAGNO.
TRE PIUME DI PASSERO PER VENTAGLIO,
UNA COCCINELLA PER FERMAGLIO!
POI, PER BOCCOLE ALL'ORECCHIO
MESSI DUE CECI DI GAGGIA,
ALLA FONTANA, CH'E' IL SUO SPECCHIO,
FA UN INCHINO, CON CIVETTERIA....
COSI' QUEL GIORNO LA FATINA NUDA
SI VESTIVA SOTTO LA LATTUGA.
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