diario di campagna di una signora inglese del primo novecento(Edith Holden)ed. mondadori

10 marzo.Sono andata in bicicletta verso la macchia di vimini a meno di mezzo miglio di Bushwood.Era una giornata grigia con frequenti scrosci di pioggia,che faceva apparire fredda e triste la campagna.Non vi era il sole a illuminare la fioritura rosata degli olmi e degli ontani.Mentre pedalavo tra le siepi,ho visto molti uccelli intenti alla costruzione dei loro nidi.Ho deviato un poco dalla mia strada,giù per il viottolo che va a Kingswood,per visitare gli argini in pendio su cui crescono le pervinche azzurre.Vi erano moltissimi fiori aperti solo in parte;ne ho trovato uno solo completamente sbocciato.La macchia di violette bianche e il pendio su cui di solito spuntano le pervinche bianche,che io volevo vedere,erano in certo qual modo fuori di strada,e ho dovuto portare di peso la mia bicicletta per circa un quarto di miglio giù per un pendio,fangoso nonostante la siccità,pieno di densi spini,con alti argini da entrambi i lati.Su queste prode riparate ho trovato molti fiori di favagello,e i primi rovi fioriti.Arrivata in fondo al sentiero,ho appoggiato la bicicletta contro un argine e ho fatto merende su una palizzata.Una magnifica ghiandaia,in tutto lo splendore del suo piumaggio primaverile,è volata fischiando attraverso il sentiero nel boschetto che sta dalla parte opposta.Pareva offesa dell'intrusione di un essere umano in un luogo così poco frequentato.Sono stata contenta di trovare la pervinca bianca che "trascinava il suo serto" sull'argine,ma i fiori erano solo in boccio, e anche le violette stavano appena svolgendo e drizzando i loro boccioli da di sotto delle giovani foglie verdi.In mezzo alle voci dei numerosi uccelli ho riconosciuto quelle del tordo,del merlo,della passera scopaiola,dell'allodola,dello scricciolo,della cinciallegra,del fringuello,del verdone,della ballerina e dello zigolo giallo.Quest'ultimo si faceva notare in modo particolare,posato com'era in cima alla siepe col suo vivace piumaggio giallo,e  ripeteva il suo grido- è difficile definirlo un canto - con l'ultima,inconfondibile,lunga nota smorzata più e più volte.Ho osservato che i fiori della pervinca bianca hanno cinque petali,mentre quelli della pervinca azzurra ne hanno solo quattro.Mi piacerebbe sapere se questo si verifica sempre.

Zigolo giallo