SCIAMA CON UN RONZIO D'API LA GENTE
DALLA CHIESETTA IN SUL COLLE SELVAGGIO;
E PER LA SERA LIMPIDA DI MAGGIO
VANNO LE DONNE, A SCHIERA, LENTE LENTE;
E PASSANO TRA L'ALTA ERBA STRIDENTE,
E PARE UNA FIORITA IL LOR PASSAGGIO;
LE ATTENDE A VALLE TACITO IL VILLAGGIO
CON LE CAPANNE CHIUSE E SONNOLENTE.
MA LA CHIESETTA ANCOR NELL'ALTO SVARIA
TRA LE BETULLE, E IL TETTO D'UN INTENSO
ROSSOR SFAVILLA NEL SILENZIO ALPESTRE.
IL ROMBO DELLE PIE LAUDI NELL'ARIA
PALPITA ANCORA , UN LIEVE ODOR D'INCENSO
SPERDESI TRA LE MENTE E LE GINESTRE.
Nessun commento:
Posta un commento