il notturno e solingo astro d'argento;
il silenzio del mar, quando si stende
sconfinato, senz'onda e senza vento;
il silenzio dell'alpi, ove ne' armento
bela, ne' foco di pastor s'accende ;
e il silenzio del verde, ove ogni spento
trae la gran notte, e il suo mattino attende ;
un'infinita novità di cose
va mormorando nell'amara valle
questo silenzio all'anime pensose.
E, in compagnia di questo, andar sovente
piacemi per lo mio romito calle,
mentre aggrada far altro a l'altra gente.
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